Lavoro con professionisti della salute mentale (counselor, psicoterapeuti, psicologi) e quelli che lavorano nel terzo settore (nell’assistenza sociale e sanitaria, associazioni, comunità), sia a livello singolo che di equipe.
Il tipo di supervisione da me offerto si basa sul modello teorico elaborato da Page e Worsket (ulteriori informazioni nella parte “il mio approccio”), modello utilizzato per supportarti a crescere nel tuo ruolo.
Questo è un luogo in cui daremo spazio all’opportunità di pensare al sia rapporto di supervisione sia alla relazione fra counselor e cliente in maniera dinamica e deliberata.
Lavorando secondo l’approccio centrato sulla persona, supporterò l’osservazione dei tuoi processi e il superamento degli ostacoli nell’offrire empatia ed accettazione alle diverse parti del tuo cliente, tramite una riflessione su come i propri bisogni e paure siano presenti ed influenzino il rapporto terapeutico.
Sono specialmente interessata a conoscere le tue risorse e stile lavorativo, cercando di capire insieme come coltivare, espandere e sviluppare le tue qualità ulteriormente.
Lavoro inoltre da una forte prospettiva femminista, facendo spazio a domande su questioni di potere, privilegi e oppressione nel nostro rapporto di supervisione e nel tuo lavoro con i clienti.
Accolgo con favore umorismo e risate durante le sessioni. Solo perché, a volte, il nostro lavoro ci sembra difficile e pesante, non significa che non si possa invitare ciò che ci fa stare bene e connessi nella nostra pratica e rapporto di supervisione.